Telecamere in giardino: tutto quello che c’è da sapere per non infrangere la Legge

Tra i diritti del cittadino c’è quello di poter installare le telecamere nel giardino della propria casa ma solo conoscendo le regole da seguire.

Per non infrangere la Legge durante l’installazione delle telecamere in giardino occorre conoscere le direttive normative che disciplinano la videosorveglianza.

installare le telecamere in giardino
Si possono installare le telecamere in giardino? (Ilecce.it)

Installare delle telecamere significa proteggere la propria famiglia e la propria abitazione da eventuali malintenzionati. I furti in villa e negli appartamenti sono all’ordine del giorno e la paura più grande è che i ladri entrino in casa quando ci sono i componenti del nucleo familiare. Si teme la violenza gratuita e visto che la Legge italiana poco tutela chi si difende nella propria abitazione trovarsi faccia a faccia con un malvivente è un incubo.

Ecco perché tante persone scelgono di installare telecamere in giardino preferibilmente collegate ad un allarme. L’obiettivo è monitorare la proprietà e prevenire le intrusioni dei ladri. Ciò che la maggior parte dei cittadini non sa, però, è che ci sono delle regole da rispettare per non violare la privacy dei vicini e tutelare la riservatezza di chi viene a trovarti in casa.

Le regole per l’installazione delle telecamere in giardino

Due problemi, uno tecnico e l’altro giuridico. Occorre sapere dove posizionare gli impianti e come farli funzionare – per risolverlo basterà chiedere l’intervento di un tecnico – e come tutelare la privacy della altre persone evitando di controllarne movimenti nella proprietà privata.

installare le telecamere in giardino
Come installare le telecamere in giardino (Ilecce.it)

Attenzione all’angolo visuale. L’obiettivo non deve riprendere né registrare ciò che avviene nelle altre proprietà, anche se confinanti o limitrofe alla propria. Bisogna posizionare le telecamere in modo tale che riprendano unicamente la propria proprietà anche ricorrendo a schermature parziali. Il rischio è di incorrere nel reato di interferenze illecite nella vita privata (pena detentiva).

La telecamera non può nemmeno filmare le strade esterne alla proprietà se aperte al transito pedonale o dei veicoli. Si commetterebbe una violazione della normativa sulla riservatezza dei dati personali. Per Legge, poi, occorre mettere il cartello di avviso della presenza delle telecamere in modo tale che chiunque entri nella proprietà sappia che viene ripreso. Basta una segnalazione generica, senza specificare dove sono posizionate o quante ne sono installate.

Da sapere anche che le immagini riprese e memorizzate possono essere conservate per un massimo di 48/72 ore. Tale è il limite di tempo definito dal Garante della Privacy per esaminare i filmati in caso di necessità.

La normativa, dunque, è precisa e chi viene colto in flagranza di reato subirà delle conseguenze civili e penali.

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