Conto in banca prosciugato se solo premi questo tasto sui tuoi elettrodomestici: bollette da incubo

Attenzione a quale tasto si preme sui propri elettrodomestici, ve ne è uno in particolare che causa un dispendio energetico molto elevato.

Non tutti sono a conoscenza del fatto che su tutti gli elettrodomestici è presente un pulsante che fa sì che aumenti la bolletta dell’energia elettrica. Infatti, uno dei problemi con cui molti italiani si trovano a fare i conti è proprio il costante aumento dei costi delle materie prime per l’energia elettrica i quali, di conseguenza, stanno causando anche delle bollette con numeri sempre più alti.

Il consumo dei dispositivi in stand by
Attenzione al pulsante che si lascia acceso- Ilecce.it

In ogni caso, vi è la possibilità di risparmiare facendo attenzione ad ogni tipo di dettaglio. Basti per esempio pensare ad un pulsante in particolare che in determinati elettrodomestici fa consumare molto di più, un qualcosa che gran parte delle persone ignorano. Ma di cosa si tratta? Scopriamolo insieme.

Attenzione al pulsante che causa un dispendio energetico molto elevato

Una cosa che pochi sanno è che lasciare le spine inserite dei caricabatterie senza però utilizzare dispositivi, fa sì che si sprechi molta più energia, la medesima cosa che accade anche se i televisori oppure altri dispositivi elettrici come lavatrice o forno, vengono lasciati in stand by.

Il consumo dei dispositivi in stand by
Il consumo del tasto standby sempre acceso- ilecce.it

Infatti tutti i dispositivi che abbiamo in casa, a partire dalla televisione fino alla lavastoviglie, senza dimenticare il forno a microonde o il condizionatore d’aria, possiedono la funzione stand-by. Nel caso in cui una TV resta in questa modalità il consumo che si ha è tra i 5 e i 10 W, mentre tutti gli altri elettrodomestici vanno a consumare circa 2,4 w in media.

Passiamo poi alla macchina del caffè elettrica, un dispositivo che se lasciato in modalità on per pochi secondi, consuma fino a 400 w ossia la quantità di energia necessaria per conservare il giusto grado di temperatura dell’acqua. Insomma, andando a fare alcuni calcoli, sono questi dei numeri che fanno lievitare di molto la bolletta dell’energia elettrica, delle cifre che aumentano proprio in un periodo in cui tutto costa di più.

Per comprendere se un elettrodomestico si trova in stand by, bisogna verificare che la spia rossa sia spenta. Un forno a microonde o elettrico che ha il bottone inserito e quindi di conseguenza la spia è accesa, può consumare fino a 27 kilowatt nell’arco di 30 giorni.

Ma vediamo nel dettaglio tutti gli elettrodomestici presenti nelle case di tutti noi quanto consumano nel momento in cui vengono lasciati in modalità stand-by per 60 minuti:

  • la playstation ha un consumo di 0,5 watt;
  • la macchina per il caffè ha un consumo di 8 watt;
  • la TV ha un consumo di 5 watt;
  • il telefono cordless ha un consumo di 2,9 watt;
  • il computer fisso a un consumo di 5,5 watt;
  • il caricabatterie hanno un consumo di 0,26 watt.

Bisogna quindi prendere in considerazione il fatto che le spie in stand by incidono sulla bolletta del 10% sul totale. Anche i bottoni lasciati accesi insieme ai segnali di stand by degli elettrodomestici consumano fino a 19 milioni di CO2 ogni 365 giorni. Esistono poi anche alcuni trucchi che danno la possibilità di risparmiare sul riscaldamento. Stiamo facendo riferimento al tipo di disposizione dei mobili i quali possono essere utili per continuare a tenere calda la casa.

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