Hai mai sentito parlare di un colloquio esperienziale? Si differenza parecchio rispetto al classico colloquio: ecco cosa sapere per superarlo al meglio.
Riuscire ad avere un colloquio di lavoro è il primo passo per poter essere assunti e cercare di avere delle entrate fisse, si spera grazie un lavoro a che possa veramente piacere.
Solitamente un colloquio per questa ragione mette abbastanza ansia e tensione, visto che bisogna cercare di dare il meglio di sé e convincere la persona che si ha davanti del fatto che di essere la risorsa migliore da scegliere per l’azienda. In genere un colloquio si svolge tranquillamente seduti davanti a una scrivania e vengono poste delle domande riguardo alle proprie competenze, alle esperienze pregresse e ai punti di forza che si hanno, oppure viene chiesto che cosa si potrebbe effettivamente apportare di positivo all’azienda. Ma in alcuni casi ciò non accade, perché ci si ritrova di fronte a quello che viene chiamato colloquio esperienziale.
Colloquio esperienziale: ecco come arrivare preparati al meglio
Questo genere di colloquio si differenzia da quelli classici, poiché il candidato, invece di rispondere a una serie di lunghe domande, dovrà impegnarsi in alcune attività pratiche che lo metteranno alla prova. Grazie a questo genere di valutazione si può capire se il candidato è effettivamente in grado di poter svolgere quel determinato lavoro e se è in grado di riuscire a risolvere velocemente dei problemi, senza andare nel panico e senza perdersi d’animo.
In un colloquio esperienziale possono capitare diverse situazioni da dover affrontare per esempio come dove il costruire un oggetto, creare una storia a partire da una parola, risolvere un enigma, utilizzare le proprie competenze relative al computer, oppure interagire in prima persona con una situazione che potrebbe veramente accadere sul lavoro.
Grazie a questo tipo di colloquio il datore di lavoro è in grado di valutare tutte le competenze trasversali del candidato, di capire quanto sia effettivamente bravo sul campo, di creare un clima più interessante e coinvolgente, piuttosto che distaccato e asettico. Inoltre dà la possibilità ai candidati di mettersi in gioco in maniera divertente e stimolante.
Il colloquio esperienziale può essere sia individuale sia in gruppo e il metodo migliore per riuscire ad affrontarlo è cercare di liberare la mente e di immaginare di essere tranquillamente a casa a svolgere il compito assegnato. Bisogna cercare il più possibile ignorare il fatto che si tratti di una valutazione e fare semplicemente ciò che viene in mente, utilizzando la logica, l’intuizione e la fantasia.
